L‘igiene dentale professionale consiste in una serie di procedure accuratamente svolte dall’igienista dentale, che portano alla rimozione del tartaro dalle superfici dentarie, sopra o sotto gengivali.
Non si tratta solo di una operazione meccanica ma di una vera e propria profilassi e prevenzione delle malattie dell’apparato oro-gengivale.
L’igiene dentale, detta anche detartrasi o meglio ancora igiene orale professionale, è una parte fondamentale della cura e del mantenimento di una bocca sana.
Infatti, durante una seduta di igiene dentale vengono usati strumenti di alta precisione, che
permettono di rimuovere il tartaro e la placca, anche in zone difficilmente raggiungibili in autonomia, solo attraverso l’uso dello spazzolino, come ad esempio le zone sotto la gengiva.
L’igiene dentale viene svolta dall’igienista dentale, ovvero, l’operatore sanitario professionista in possesso del titolo di studio “Corso di Laurea in Igiene Dentale” abilitante alla professione.
Il percorso formativo di un igienista è molto importante ed essenziale, affinché possa esercitare la propria attività.
Inoltre, è necessaria anche l’iscrizione all’albo professionale degli Igienisti Dentali, che determina una maggiore tutela sia per i pazienti che si sottopongono alle cure che per gli stessi professionisti.
L’igienista dentale si occupa della prevenzione, della terapia e delle affezioni a livello del cavo orale, svolgendo il proprio lavoro in piena autonomia ma anche in stretta associazione con il medico odontoiatra.
Infatti, si tratta di un vero e proprio team di cooperazione, nel quale viene a crearsi una perfetta sinergia tale da permettere di ottenere prevenzione, cura ed efficienza nei vari ambiti della salute dentale.
La figura dell’igienista dentale è fondamentale all’interno di uno studio odontoiatrico perché
permette di tenere sempre sotto controllo la salute della bocca.
Noi dello studio dentistico Pischedda, diamo una importanza basilare alla prevenzione, pertanto, consideriamo l’igienista dentale una figura essenziale per poterci prendere cura della salute della bocca dei nostri pazienti e assicurare prestazioni complete e precise.
Quali compiti svolge nello specifico l’igienista dentale?
Il lavoro dell’igienista comprende diverse competenze che vanno dalla cura e pulizia dei denti all’educazione e istruzione sull’igiene orale e la prevenzione. Vediamole nel dettaglio:
- Accurata pulizia dei denti dal tartaro e dalla placca attraverso Curette, Scaler ed Ablatore:
L’igienista dentale effettua dei trattamenti di pulizia molto profondi che eliminano meccanicamente i residui batterici e il tartaro da denti e gengive, attraverso alcuni strumenti di precisione.
Fra gli strumenti dell’igienista troviamo:
- Le curette: strumento di acciaio che termina con una piccola falce dalla punta smussata che permette di rimuovere placca e tartaro dal dente sopra e sotto la gengiva.
- Scaler: uno strumento sempre di acciaio con un piccolo uncino appuntito che viene utilizzato per il tartaro sopra le gengive
- Ablatori ad ultrasioni: strumento che frantuma i depositi di tartaro attraverso gli ultrasuoni, con grande precisione e senza danneggiare i tessuti. I residui vengono poi rimossi con un getto di acqua pressurizzato.
I compiti svolti dall’igienista dentale sono:
- Sbiancamento dei denti ai fini estetici
- Aiuto del paziente nel superare le paure che ostacolano le cure
- Rilevazione dei parametri biometrici del parodonto che permettono di individuare la presenza di infiammazione e della malattia parodontale
- Rilevazione di placca batterica attraverso i rilevatori di placca vitale
- Polishing o lucidatura delle superfici dentali
- Lucidatura e levigatura di restauri conservativi e di protesi fisse e mobili
- Applicazione di fluoro, agenti rimineralizzanti, gel e spray desensibilizzanti
- Applicazione di sigillature dei solchi
- Prescrizione di collutori o dentifrici specifici
- Prescrizione di probiotici orali che permettono di riequilibrare la flora batterica orale nel caso di bisogno
- Collaborazione con l’odontoiatra per svolgere compiti relativi alla prevenzione
- Provvedere alla levigatura delle radici e all’applicazione topica di mezzi profilattici
- Collaborazione con l’odontoiatra nella creazione e compilazione della cartella clinica dei pazienti, raccogliendo dati e informazioni utili alla diagnosi e alla cura
- Svolgere un’attività di educazione sanitaria dentale spiegando e indicando le norme e le metodologie per una corretta igiene orale
- Indicare le norme di una alimentazione corretta, che tutela la salute della bocca
- Svolgere un’attività di motivazione all’igiene e alla prevenzione, incentivando controlli periodici e regolari
- Partecipare a progetti di educazione nell’ambito del sistema sanitario pubblico o nei progetti scolastici
Come possiamo vedere, all’interno dello studio dentistico l’igienista dentale assume un ruolo di estrema importanza e, soprattutto, ha un compito fondamentale, in quanto opera in prima linea contro placca e tartaro, che sono i nemici numero uno della salute della bocca.
Perché la quotidiana igiene orale casalinga non è sufficiente?
Si potrebbe pensare che, per mantenere una bocca sana, possa bastare l’uso quotidiano di spazzolino e dentifricio, ma non è così.
Infatti, anche se l’igiene orale quotidiana casalinga è di assoluta importanza, non è efficace e sufficiente per avere una bocca sana e in salute.
Spazzolino e filo interdentale riescono a raggiungere e pulire solo alcuni punti della bocca ma, su denti e gengive restano sempre residui batterici che solo un professionista può rimuovere in modo approfondito, attraverso l’uso di strumenti appositi.
Che cos’è la gengivite e cosa comporta questa patologia?
Ad oggi, si stima che più della metà della popolazione italiana soffra di malattia parodontale, spesso senza averne consapevolezza o sottovalutandone i sintomi e rimandando le visite dall’igienista dentale o dall’odontoiatra.
Un esempio importante è quello dato dalla gengivite, ovvero una infiammazione delle gengive causata dall’accumulo di placca.
La gengivite causa gonfiore, dolore e sanguinamenti e, nei casi più gravi, può diventare malattia parodontale.
Si tratta di una malattia cronica che si crea quando i batteri presenti negli accumuli di placca, non si limitano ad intaccare le gengive ma penetrano all’interno, creando delle tasche parodontali.
Questo processo crea un’infiammazione profonda che provoca il ritirarsi dei tessuti che circondano il dente oltre alla gengiva, ovvero l’osso e i legamenti che tengono il dente ancorato alla gengiva e all’osso, compromettendone la stabilità e provocando mobilità o, in una fase finale, la perdita dei
denti.
Altresì, la malattia parodontale va curata il prima possibile; essa può essere intercettata
precocemente e il suo avanzamento arrestato.
Per prevenire la malattia parodontale, sono decisivi l’intervento e la cura dell’igienista dentale, che provvede a pulire gli accumuli di tartaro sotto la gengiva in modo approfondito, attraverso la levigatura radicolare.
Inoltre, l’igienista insegna al paziente le corrette manovre di igiene orale domiciliare e, per mantenere il risultato nel tempo ed evitare le recidive, redige un programma di richiami di igiene orale professionale periodici.
Per non sottovalutare la vostra igiene orale e prendervi cura della vostra bocca, non esitate a prenotare visite regolari dal dentista e dall’igienista dentale.
Per ulteriori informazioni, lo studio dentistico Pischedda è a vostra disposizione.
